Componenti di una noce di cocco
Per diventare propriamente matura, la noce di cocco impiega un anno. Se è pienamente sviluppata, con i suoi 2,5 kg di media, è uno dei frutti più grandi che può offrirci il regno vegetale. La conformazione della noce di cocco è complessa. La drupa, di forma tondeggiante o ovale, ha una buccia esterna coriacea (esocarpo). Il colore di quest’ultima può variare, ma nella maggior parte dei casi è verde, gialla o arancione. Al di sotto di questa si trova uno strato fibroso e polposo, il mesocarpo. Il nocciolo interno è cavo e racchiuso da uno strato marrone, fibroso e legnoso (endocarpo). Questa è la noce di cocco che conosciamo comunemente dal banco della frutta. Nel nocciolo si trovano la polpa, la copra nutriente e l’acqua di cocco, molto saporita.
Straordinaria varietà di prodotti a base di cocco
La polpa della noce di cocco è bianca, fibrosa e ricca di grassi e calorie. Rappresenta un alimento fondamentale importante, può venire consumato crudo ed è la materia prima di prodotti a base di cocco quali fiocchi di cocco o olio di cocco. Il grasso di cocco e l’olio di cocco vengono ricavati dalla polpa di cocco essiccata e pressata. Il grasso di cocco bianco e solido a temperatura ambiente è ricco di grassi saturi ed è ideale per arrostire, friggere e come condimento per le pietanze. Nella cosmetica naturale viene utilizzato per la cura della pelle e dei capelli e presenta inoltre proprietà antibatteriche e antimicotiche. Allo stesso modo l’olio di cocco è un vero e proprio toccasana anche per gli animali. Internamente agisce come disintossicante, mentre, se applicato sul pelo, l’olio di cocco protegge gli animali domestici dalle zecche. La soluzione nutriente all’interno del seme di cocco è conosciuta come acqua di cocco. Con la funzione di nutrire il germe, fornisce anche a noi un apporto prezioso di minerali e vitamine. Il latte di cocco si ricava dalla polpa di cocco passata e diluita. È un componente di molte salse e zuppe, alle quali conferisce un piacevole tocco esotico. Viene utilizzato anche nei cocktail e l’esempio più famoso è senz’altro quello della Pina Colada. Leggermente più densa è la mousse di cocco, che con la sua consistenza cremosa può venire utilizzata per cucinare o si può spalmare sul pane.
La varietà della noce di cocco non ha quasi confini. Le chips di cocco tostate sono ideali da sgranocchiare, lo zucchero e lo sciroppo di fiori di cocco ci offrono una dolcezza salutare e i fiocchi di cocco possono venire utilizzati per guarnire o decorare le torte. Anche il guscio può avere svariati utilizzi. Può venire utilizzato ad esempio per creare scodelle, bicchieri, strumenti musicali, giocattoli e molto altro. La brace che se ne ricava è un combustibile pregiato e come carbone attivo è ideale per filtrare l’acqua potabile.
La fibra di cocco, ricavata dallo strato fibroso attorno al seme, svolge svariate funzioni. Viene utilizzata come isolamento termico, come materiale per le imbottiture o come materia prima per gli zerbini.